«Nel nostro nome c’è tutto. Scegliendo 1000Streets abbiamo deciso di inseguire le infinite strade che la musica ci offre, mettendo sempre in campo stimoli, contaminazioni e progetti diversi». “Good vibes” è l’ultimo singolo e videoclip firmato 1000Streets, apprezzata orchestra triestina che, in questo suo percorso di rinnovamento, riesce a fondere lo swing dell’imponente sezione fiati al beat elettronico e dà vita a una carica di energia dalle marcate influenze “dixieland”. La musica in voga a New Orleans nei primi decenni del secolo scorso si fonde, curiosamente ma perfettamente, con «i colori dell’estate, la voglia di sole e le serate indimenticabili». Dopo “Freedom”, primo brano estratto dalla nuova produzione dell’orchestra, questo secondo singolo continua a ruotare attorno alla ricerca del benessere. «L’invito – spiega la band – è quello di riacquisire energia e un’attitudine positiva, dopo lunghi mesi invernali, per ricaricare di nuova linfa il corpo, ma soprattutto la mente. Svuotare la testa da ansie, stress e preoccupazioni per dedicarsi solamente a scelte spensierate. Questa è la nostra ricetta della felicità».
“Good Vibes” è impreziosita dalla voce di Angelica Zacchigna (modella e cantante triestina classe ‘94), capace di rendere contagioso il ritornello, che vola sulla cresta dell’onda grazie al flow caraibico di un altro ospite speciale, Nai Boa. Questo l’attuale nome d’arte di Joel Ambrosino, classe ‘93, papà triestino e mamma di origine dominicana (come Jay Rah nel 2015 firmava «Mani Troppo Grandi», rap con i versi di Saba che si faceva notare nell’hip hop cittadino).
Questa nuova onda positiva riconferma l’efficacia della collaborazione con il cantautore triestino Edgar Meis, l’editore Moreno Buttinar (nei panni di batterista vanta collaborazioni dai Cream a Mike Sponza), l’etichetta EPOPS Music e i fonici Davide Linzi e Daniele “Speed” Dibiaggio (Al Castellana/ Lademoto) che hanno curato le riprese dell’intero album agli Area 51 Studios. Il sound, invece, è influenzato dalla sensibilità artistica del produttore Christian “Noochie” Rigano (Elisa, Jovanotti, Tiziano Ferro…) che fa risplendere il lavoro della produzione 1000Streets: Denis Zupin, Martin Dequal, Walter Grison, Riccardo Pitacco.
Dal debutto al Teatro Sloveno nel 2016, The 1000 Streets’ Orchestra – ora semplicemente 1000Streets -, si è fatta le ossa negli altri teatri cittadini (Rossetti, Bobbio, Miela), e poi ai festival Far East Film, Trentino in Jazz, Lakeness, Muggia Jazz, Borghi Swing, Art Tal Ort, Barcolana 50, fino all’ultima tournée sold out in Francia e Spagna. Nel frattempo hanno collaborato con Maurizio Vandelli (Equipe 84), Joe Bastianich, Daniela Pobega, Elina Oganjan, Francesca Bergamasco, Fabio Red Rosso (Canto Libero), Les Babettes, Leonardo Zannier per lo spettacolo “Goodbye Trieste”, con Alessio Colautti in “Un pomeriggio a Stelle e Strisce”, e ancora il trombettista jazz Andrea Tofanelli, il bassista Federico Malaman, il bluesman Mike Sponza, il Bareté Quartet. La scorsa primavera, in collaborazione con il fotografo Ugo Borsatti, la 1000Streets è stata incaricata di riportare in vita le musiche originali del padre Romano Borsatti compositore e direttore di musica jazz attivo agli inizi del Novecento. E in seguito alla scomparsa di Ennio Morricone, l’orchestra, in collaborazione con il Teatro Miela, ha strutturato uno spettacolo in suo onore, un omaggio che raccoglie melodie indimenticabili delle colonne sonore scritte dal premio Oscar.
Elisa Russo, Il Piccolo 16 Aprile 2021