Oggi la quarta giornata del Trieste Calling The Boss (il festival si concluderà martedì) propone due appuntamenti: protagonista del pomeriggio è il noto giornalista e conduttore radio-tv Carlo Massarini; alla sera un doppio concerto, tra inediti dei Cheap Wine e un tributo a Tom Petty.
Si parte alle 18, al Bobbio (biglietti disponibili). Il teatro ospiterà un incontro in cui Massarini racconterà «Darkness on the edge of town», il quarto disco di Springteen che compie quarant’anni e che è stato un po’ il filo conduttore di questa settima edizione del Calling. Tra aneddoti, tracce originali, curiosità ci sarà anche un accompagnamento musicale del songwriter bresciano Riccardo Maffoni e del triestino Powlean.
Massarini è considerato un vero e proprio guru per la diffusione del rock americano (Springsteen compreso) in Italia. Negli ultimi 45 anni ha attraversato tutti i media – radio, televisione, scrittura, fotografia, web – occupandosi di musica ma anche arti contemporanee, tecnologia e mondi digitali. Ha esordito in Radio Rai con “Per Voi Giovani” nel 1971 e “Popoff” nel 1973, in televisione nel 1981 con “Mister Fantasy” su Rai1 e nel 1986 con “Non Necessariamente”. Ha diretto e scritto per Popster e Rolling Stone. Al Festival di Sanremo ha affiancato Pippo Baudo nel 1987 e nell’88 Miguel Bosé e Gabriella Carlucci. Dal 1995 al 2002 è stato autore e presentatore su Rai Educational di “MediaMente”, programma dedicato alle nuove tecnologie. Dal 2010 al 2015 ha condotto su Rai5 “Cool Tour”, “Classic Rock” e “Ghiaccio Bollente”. Attualmente conduce su Virgin Radio la rubrica “Absolute Beginners”.
Dalle 21 il Calling si sposta al Café Rossetti, con entrata gratuita. Sul palco i Cheap Wine di Pesaro, in pista dal 1990 (il debutto discografico è del 1997), 12 album alle spalle, gratificati dai grandi consensi del pubblico e della critica specializzata, centinaia di concerti in Italia e all’estero. A Trieste presentano l’album «Dreams» uscito a fine 2017, che chiude la trilogia aperta da «Based on lies» del 2012 e proseguita con «Beggar town» del 2014; nel nuovo capitolo le canzoni raccontano la prospettiva di un futuro post crisi.
Per concludere la serata, uno speciale tributo a Tom Petty. Ad omaggiare il grande artista americano venuto a mancare lo scorso ottobre, sarà la Frank Get Band, al microfono oltre a Frank Get, si alterneranno altre voci già sentite nei precedenti appuntamenti del festival: Anthony Basso, Riccardo Maffoni, Jacopo Tommasini e Marco Diamantini.
Elisa Russo, Il Piccolo 29 Aprile 2018