CENERI “NELLE TESTE DEGLI ALTRI” EP

«La musica è per me un diario con cui fissare e poi elaborare le cose che mi succedono»: la cantautrice friulana Irene Ciol, in arte Ceneri (ovvero Irene C. letto al contrario), pubblica il suo secondo ep, intitolato “Nelle teste degli altri”. Classe 2000, è nata e cresciuta a Casarsa della Delizia in una famiglia di noti fotografi (il nonno Elio, che frequentò e fotografò anche Pasolini, e il papà Stefano). «Da piccola – racconta Irene – passavo molto tempo nel loro studio, ho respirato quell’aria, mi ha influenzato». Si è appena laureata a Padova in grafica e design, e ora è rimasta lì a vivere, anche se la musica la porta spesso a Milano dove risiede la sua squadra di lavoro. “Nelle teste degli altri” esce per PeerMusic, composto e prodotto insieme ai B-Croma, il duo formato dai producer Rocco Giovannoni e Marco Spaggiari (Marco Mengoni, Joan Thiele, Gaia) ed è il seguito del primo ep uscito a maggio, “Nello spazio che resta”. «Un album per me era un po’ prematuro, azzardato. L’ep – prosegue – mi sembrava più immediato, viscerale, quindi ho preferito dividere i brani in due capitoli che magari ora si possono unire idealmente in un album». Con il suo debutto Ceneri può già contare ben oltre quattro milioni di ascolti in streaming. Le sue canzoni si muovono tra elettronica e pop, in cui suoni minimali, dissolvenze e sintetizzatori si mescolano a melodie di chitarre e batterie. Si ispira a cantautrici come Lorde e Phoebe Bridgers, tra i suoi ascolti cita Bon Iver, Frank Ocean, Calcutta, I Cani, Giorgio Poi e Tre Allegri Ragazzi Morti. Se il primo ep era un viaggio tra insicurezze e paure, “Nelle teste degli altri” rappresenta un tuffo nel mondo con le naturali tappe di un’artista che si evolve e attraversa un percorso di crescita e autodeterminazione. «Ho sempre fatto un po’ fatica a relazionarmi con gli altri – dice – e mentre componevo ho cercato di ascoltare le mie esigenze e scrivere quello che sentivo più vicino a me». L’estate scorsa ha calcato i palchi di festival importanti come il Mi Ami di Milano, l’Ypsigrock in Sicilia e il friulano Blessound; da aprile il tour riparte da Milano. «E in Friuli – conclude – spero di suonare in estate, ci tengo molto».

Elisa Russo, Il Messaggero Veneto 2 Aprile 2023

Articoli consigliati