A volte ritornano: era il 2008 quando il meglio della musica locale di allora (Trabant, B.R. Stylers, Breakfast, Makako Jump, Jade) si esibiva sul carso triestino al “Civa Civa Festival”. Dieci anni dopo riprende da dove aveva lasciato, offrendo una fotografia dei talenti triestini di oggi: dai cantautori Chiara Vidonis e Cortellino (Cortex) alle rock band The Authentics, My Space Invaders, Maxmaber Orkestar, Hard Lemonade, Beat on Rotten Woods, Double Takin Jive, Blue Cheese, Torpedoni, Ask Her Out, tra questo weekend e il prossimo, a Prosecco. «La manifestazione – spiegano i responsabili – è organizzata dalla società calcistica Primorje Football Club con l’idea di trasformare una semplice sagra paesana in un festival a base di buona musica, cibo tradizionale e particolari drink, con uno spazio dedicato agli artigiani e produttori locali e la solidarietà con l’associazione “Hope For Football”».
Nella prima serata, venerdì: i Torpedoni, con Federica Corridore alla voce, rivisitano canzoni italiane anni ’60 in chiave bluebeat, ska, reggae, rocksteady e poi Cortellino – con il nome Cortex è in pista dal 2007, diplomato come “Interprete di musica leggera italiana” al Cet di Mogol (che lo ha anche premiato due volte), attualmente sta lavorando al nuovo album.
Sabato suona la Maxmaber Orkestar: «Il nostro è un viaggio iniziato nel 2003 – dicono – attraverso l’Italia e l’Europa, dalla Sicilia al Mare del Nord, dalla Spagna ai Balcani, sono nati i brani originali, che ci riportano sempre a casa, cantando in dialetto triestino».
Domenica Chiara Vidonis propone un set acustico. La cantautrice che ha vissuto a Roma e di recente è tornata nella sua Trieste, debuttò nel ’99 con i Linea Bassa. In questi anni, una carriera solista concretizzata nel disco “Tutto il resto non so dove”, una collaborazione con Cristina Donà e ora dei nuovi pezzi in cantiere, di cui darà un assaggio a Prosecco. Nella stessa serata, gli Hard Lemonade band composta da nove elementi nata attorno al vulcanico frontman Luca Bitti, che rivisita in chiave rockabilly swing surf pezzi anni ’50 e ’60.
Il festival prosegue nel weekend successivo: venerdì 27 suonano i Blue Cheese, trio rock blues innamorato dei grandi classici da Muddy Waters ai Canned Heat passando per i Rolling Stones e due formazioni più recenti, i Beat On Rotten Woods, che hanno voluto creare qualcosa di fresco e diverso unendo il beatbox a riff rock di chitarra e i Double Takin Jive nati dalle ceneri dei Brazos, J Tommasini e Paul Inn in un duo acustico con un repertorio dai classici del blues alle ballate sudiste, dal country fino al più sfrenato rock’n’roll.
Sabato 28 luglio, The Authentics, formazione di Trebiciano che spazia dal reggae allo ska, con un pizzico di rocksteady e blues e domenica 29 i My Space Invaders, attivi dal 2007: «Siamo quattro amici che amano fare musica assieme – spiega il bassista Sami Decaneva – la nostra proposta ha come ingrediente principale il punk rock statunitense, con contaminazioni dal classic rock al pop, passando anche dal metal». Nuovo trio soul da tenere d’occhio, sempre domenica: Ask Her Out, nelle sue fila Giovanni de Flego che è stato il frontman di una delle band più forti mai sfornate da Trieste, quei Trabant che tra l’altro dieci anni fa suonarono pure al “Civa Civa Festival”.
Elisa Russo, Il Piccolo 17 Luglio 2018