SABATO 26 GIUGNO 2010 DENNIS MUNDAY,
SCRITTORE E PRODUTTORE DI PAUL WELLER
A TRIESTE
Sabato 26 giugno 2010 doppio appuntamento a Trieste con Dennis Munday, produttore di Paul Weller (The Jam e The Style Council).
Alle 17 Munday presenterà il suo libro «Shout To The Top – The Jam and Paul Weller» (Omnibus Press) da Seconda Stella a Destra, negozio di cinema, musica e fumetti in Via Cadorna 9 (angolo Via Felice Venezian).
In serata, dalle 22.30 il produttore/scrittore incontrerà i fan durante la serata Whatever, che si tiene all’Etnoblog di Riva Traiana. Oltre alla presenza di Munday, la festa comprende il concerto dei torinesi Movie Star Junkies (rock’n’roll alla Black Lips e primi Cramps) e le selezioni musicali dei dj Momo (New Age di Treviso/ Radio Sherwood) e i resident dj di Whatever C.A.R.L e Michael Myers.
«Shout To The Top» racconta la storia di The Jam (la leggendaria punk rock band inglese fondata nel 1976 da Paul Weller) e di The Style Council (la band messa su da Weller dopo lo scioglimento dei Jam nel 1982) e continua poi con la carriera solista di Weller (tuttora in corso: il musicista inglese sarà in concerto in Italia il 15 luglio, al Traffic Festival di Torino).
Munday ha lavorato nel music business per più di 35 anni: come manager alla Polydor, ha lavorato con artisti come Ella Fitzgerald, Count Basie, Oscar Peterson, Dizzy Gillespie e Ritchie Blackmore ma non ha dubbi nell’affermare: «Anche se nella mia carriera ho lavorato con tanti gruppi, so che il mio nome sarà per sempre associato a The Jam e The Style Council».
Conosce bene l’Italia e in particolare le nostre zone: per strani casi della vita è finito a vivere per un periodo a Ronchi dei Legionari…«Nel 2002 mi sono trasferito nel vostro paese ed è stato qui che ho deciso di buttare per iscritto i miei ricordi legati al mondo della musica. Ho scritto di tutti quelli con cui ho lavorato, ma non ho trovato un editore disponibile. Allora ho deciso di estrapolare e sviluppare soltanto una parte, quella appunto dedicata a Paul Weller e le cose sono andate meglio».
Quando è nata l’idea di scrivere un libro?
«Amici e colleghi mi hanno spinto per anni a farlo, ma ho aspettato che fosse davvero il momento giusto per me.
Lavorare con Paul, The Jam e The Style Council ha avuto un grande impatto sulla mia carriera e sulla mia vita, credo di essere stato molto fortunato ad averci avuto a che fare».
Di cosa parla il libro?
«È il punto di vista di chi ha lavorato con Paul e le sue due grandi band e su cosa significa in generale lavorare nel music business. In passato, quando mi intervistavano sull’argomento, non ero libero di dire tutta la verità. Nel libro ho potuto farlo. Forse qualcuno aggrotterà le sopraciglia durante la lettura, ma sono sicuro di essere stato onesto e sincero, senza preoccuparmi preventivamente di quello che la gente potrebbe pensare».
Elisa Russo, Il Piccolo 25 Giugno 2010