Il grande pubblico li ricorda sicuramente per la loro cover di “Spirit in the Sky”, che nel 1986 conquistò la prima posizione nella classifica di 23 paesi, vendendo poi oltre 24 milioni di copie. I Doctor & The Medics, colorata glam rock band britannica, è ancora in pista e arriva in regione l’8 giugno, protagonista della trentesima edizione del Music in Village di Pordenone. Il festival organizzato dall’associazione culturale Complotto Adriatico, dopo aver annunciato la leggenda della musica giamaicana Horace Andy come artista di apertura il 7 giugno e la chiusura il 10 con Kid Creole & The Coconuts, svela dunque anche il penultimo nome in cartellone.
Doctor & The Medics si formano a Londra nel 1982 da un’idea del frontman Rev Dr Clive Thomas Jackson, fondono il rock con influenze psichedeliche e hanno un inconfondibile look di scena con trucchi e vestiti sgargianti. La loro carriera è stata longeva, con un’esplosione di popolarità a metà anni Ottanta: nel 1985 NME li nominava band live dell’anno. Oltre alla già citata cover di Norman Greenbaum, il gruppo inglese ha collezionato singoli di successo come “Burn” e “Waterloo”, quest’ultimo registrato con Roy Wood. La formazione attuale è insieme dal ‘99 e ha sviluppato un live unico ed energico, in scaletta oltre ai brani propri, numerose hit degli anni Ottanta, rivisitate in modo originale e divertente, secondo il loro inconfondibile stile. Nel 2016 hanno collaborato con Julian Marsh per produrre un brano dance, la loro prima canzone originale in oltre vent’anni, che sta scalando costantemente le classifiche. «Al Music in Village – assicurano i D&TM – il pubblico tornerà a casa con un sorriso stampato sulle labbra». La serata dell’8 giugno, sempre a ingresso gratuito, al Parco IV Novembre di Pordenone, inizierà alle 19 con il Finger Food Festival e un dj set a cura di Enrico Sist, che proseguirà anche dopo il concerto.
Elisa Russo, Il Piccolo 1 Aprile 2023

