Dorina Leka ha le carte in regola per diventare una stella. Di che pasta è fatta e di che luce brilla l’ha già fatto intravedere nella prima puntata di X Factor, in onda su Rai 2 martedì scorso, cantando «Heavy Cross» dei Gossip. Un’interpretazione che è stata così commentata da Anna Tatangelo: «Credo che lei sia uno dei talenti più forti che io abbia mai visto. È una ragazza in cui c’è tutto. C’è talento, grinta, emozione e professionalità». Ai primi provini, quando si era fatta notare con pezzi di Tenco, Mina, Beatles, CCCP-Nannini (“Amandoti”) la Tatangelo (giudice di X Factor 4 e responsabile della categoria donne 16-24) aveva detto: “Credo di aver bisogno di un cavallo aggressivo. Però un cavallo che ascolti. Mettersi in gioco vuol dire anche ascoltare”. Dorina aveva ribattuto: “Non è proprio del mio genere musicale ma spero di conquistarla. Spero che Anna capisca la mia voglia di trasmettere la musica che amo”. E con queste premesse è cominciata l’avventura di Dorina, dai concerti nei pub e nelle piazze (l’ultimo ad agosto in Piazza Unità con i suoi Crazy Donkeys) al mondo per lei sconosciuto della tv e dei talent show: «Partecipo a X Factor perché voglio vedere se riesco ad andare oltre i miei pregiudizi per quanto riguarda la musica e il mondo dello spettacolo».
Questa sera, nella seconda puntata in onda alle 21, la cantante triestina d’adozione (nata a Tirana e trasferitasi a Trieste quando aveva 4 anni) si cimenterà con un brano piuttosto impegnativo: «Secretly» degli Skunk Anansie. Dagli stralci delle prove in onda durante i giorni scorsi, si può pronosticare che se la caverà più che bene. “Ovviamente non sono Skin! È una canzone in cui devi essere perfetta, avere una grande disciplina vocale” ha detto Dorina quando le è stato assegnato il pezzo.
Rispetto a quanto visto finora, le sue potenzialità sono ancora più ampie, per estensione vocale e preparazione tecnica può passare agilmente da un genere all’altro: pop, lirica, rock, heavy metal, musica celtica… si è cimentata con passione in generi davvero disparati. «Questo perché è sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo, non si ferma mai. In famiglia siamo un po’ tutti così», spiega Hektor Leka, cantante lirico e zio di Dorina. Che prosegue: «Mia nipote fin da piccola ha sempre avuto voglia di cantare e di esibirsi e si è fatta notare per un talento precoce nella musica. È sempre in evoluzione».
A X Factor Dorina ha raccontato: «Ho studiato un anno di lirica assieme a mia nonna. Grande mezzosoprano, grande personaggio. Il resto l’ho imparato ascoltando e ripetendo. Ma soprattutto ascoltando. Canto da quando ho 12 anni. Sono stata molto influenzata dalla mia famiglia: sono tutti molto creativi. Mia nonna cantante lirica, mio zio cantante lirico, mia madre pianista, mio padre musicista. Ho studiato per otto anni pianoforte al Conservatorio. Poi mi sono fatta costruire un’arpa celtica e ho iniziato a studiarla da autodidatta. Ho anche un theremin: è difficile da suonare, ma sono ottimista». Sulla sua poliedricità ha detto:
«Il mio percorso musicale è molto schizofrenico. Ho cominciato con mio padre a fare pop, piano bar. Poi sono passata dal black metal al rock’n’roll. Nell’ultimo periodo mi ero fermata sul blues. Il mio mito è Demetrio Stratos e la prima canzone che mi ha spinta a cantare è stata “Gioia e Rivoluzione” degli Area». Come spesso accade in tv, anche a X Factor hanno calcato la mano sulle vicissitudini di alcuni concorrenti. Di Dorina invece sappiamo poco. Racconta lo zio Hektor:
«Lei ha superato situazioni molto difficili che l’hanno fatta crescere molto più velocemente dei suoi coetanei. La separazione dei suoi genitori non è stata facile, anche se ha potuto contare sui nonni e zii. Ma lei non è una che va a sbandierare il suo vissuto. Lo dico senza nulla togliere a chi lo fa».
Nel programma stanno anche esasperando un po’ il rapporto tra lei e Anna Tatangelo, come la vede?
«Non penso ci sia rivalità con la Tatangelo. Dorina è abituata a fare le cose a gradini, non dà la fiducia subito. Dovrebbero bere una birra o un caffè assieme ogni giorno e magari diventano amiche per la vita!».
Che tipo è Dorina?
«È una persona vera, che quando ti parla ti guarda negli occhi e ti dice quello che pensa. Non fa la finta, non sorride solo per fare bella figura, non sa essere falsa e recitare un personaggio. È molto diretta e aperta. Non sopporta le ingiustizie, non chiede carità e favoritismi. Non è affatto presuntuosa, non fa sfoggio delle sue competenze».
Questa sera canterà un pezzo degli Skunk Anansie… un pronostico?
«È una grande prova tecnica, ma lei può cantare tutto grazie alla sua estensione. Credo che possa fare più dell’originale, la personalizzerà. Dorina riesce a passare da un pezzo lirico, morbido ad un pezzo rock aggressivo».
Pensa sia tranquilla?
«Ha una buona conoscenza tecnica, sa fin dove può arrivare senza farsi male, per il canto dovrebbe essere tranquilla, forse è più emozionata per il resto… un po’ di stress in quella situazione è normale».
Elisa Russo, Il Piccolo 09 Settembre 2010
