ELISA POLITEAMA ROSSETTI 1 E 2 DICEMBRE 2022

«Sono nata qui e ho scelto di continuare a viverci. Porto il Friuli sempre con me e ho voluto fortemente omaggiare un luogo così straordinario che mi ha dato e mi dà ogni giorno moltissimo. Abito circondata da campi accarezzati dal vento. Ho trasmesso l’amore per l’ambiente ai miei figli, in una casa dove anche cani e gatti convivono felici. “Parlami come il vento tra gli alberi”, dico in “Luce”, la mia canzone-manifesto, che mi fece vincere Sanremo nel 2001. È un inno alla natura, anzi di più: dice che noi siamo la natura. Dalla finestra, in una giornata limpida, si vedono le Alpi e da Nord arriva un vento freddo, e poi c’è la luce incredibile dei nostri tramonti a Nord Est». È sempre un’emozione per Elisa suonare “a casa”: il suo nuovo tour teatrale “An intimate night” parte proprio da qui, dal Politeama Rossetti, oggi e domani alle 21. Tutto esaurito, ovunque in Italia, per questo nuovo show che vedrà la popstar monfalconese accompagnata da Dardust (Dario Faini, pianista, compositore e produttore che ha composto per lei e per Carboni, Mannoia, Mahmood, Jovanotti, Renga, Levante, Irene Grandi, Mengoni, Fedez, J-Ax, Fabri Fibra), Andrea Rigonat alle chitarre, gli archi di Caterina Coco, Alessio Cavalazzi, Matteo Lipari, Valentina Sgarbossa, Simone Giorgino. «Cantare all’Arena di Verona è un’esperienza incredibile, una botta di adrenalina pazzesca. Il teatro, invece, – prosegue Elisa – è la dimensione perfetta per rendere un’atmosfera confidenziale e intima, con un contatto diretto con il pubblico». 

Nell’ultimo anno non si è fermata un attimo: il secondo posto a Sanremo con “O forse sei tu”, l’uscita dell’album “Ritorno al futuro/ Back to the future” e il rispettivo tour, celebrato anche con la pubblicazione di tre dischi tra settembre e novembre, nel mezzo una mini tournée europea. E in questi giorni, una nuova collaborazione con i britannici Muse: «Sono entusiasta e molto orgogliosa di poter cantare in “Ghosts”, il nuovo singolo dei Muse. Ho avuto l’occasione, e la fortuna – racconta Elisa – di incontrarli nei primi anni 2000, a un festival italiano al quale partecipavamo entrambi, ed è stato incredibile perché io li ascolto da sempre. Il loro “Absolution” ha lasciato un segno profondo in me; quelle canzoni le ho ascoltate e riascoltate, fino a farle diventare la colonna sonora di un periodo importante della mia vita. Per questo trovo ancora più stimolante questa collaborazione: per il bellissimo intreccio tra la mia storia personale con loro e il grande valore artistico della band, fatta di eccezionali performer. Matt Bellamy ha un talento straordinario, ha portato il rock nel mainstream con un mix originalissimo (presente sin dai primi dischi), capace di mescolare la musica classica del pianoforte e delle melodie della sua voce con un rock super energico che trova nei live la sua massima espressione». Con “An intimate night” Elisa sceglie nuovamente la dimensione più raccolta dei teatri, come già sperimentato con successo nel 2019 per il “Diari Aperti Tour”, che aveva fatto tappa anche al Rossetti. Non ci sarà sosta per Elisa: a dicembre nei teatri, a capodanno protagonista del concerto di fine anno al Palazzo del Turismo di Jesolo, mentre il 6 gennaio farà ritorno al Politeama Rossetti, ospite di “Buon Anno Trieste”, la manifestazione organizzata dalla Confcommercio. «Quello con Trieste – conclude Elisa – è un rapporto speciale, un posto di confine fra Austria e Slovenia, mi è sempre tanto piaciuta la sua bella aria mitteleuropea».

Elisa Russo, Il Piccolo 1 Dicembre 2022 

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