FIERA DELLA MUSICA 2016 AZZANO DECIMO (PN)

La Fiera della Musica di Azzano Decimo è uno dei principali festival estivi della regione, dal 2000 ha ospitato grandi nomi della musica internazionale come Iggy Pop And The Stooges, Moby, Madness, Pulp, Devo, Gang Of Four, Echo And The Bunnymen, PIL, Kaiser Chiefs, The Horrors, White Lies e Jethro Tull. I nomi italiani di spicco sono stati invece Negrita, Caparezza, Ludovico Einaudi, Subsonica, Elisa, Elio E Le Storie Tese e Baustelle. Anche l’edizione di quest’anno, nell’Area Palaverde di Via Don Milani, con inizio indicativo alle 19, alterna nomi di punta della scena internazionale e nostrana.

bad religionSi parte giovedì: in cartellone gli americani Bad Religion, una delle band più rappresentative dell’hardcore melodico. Nascono nel 1979 a Los Angeles, per iniziativa del cantante Greg Graffin, il bassista Jay Bentley ed il chitarrista Brett Gurewitz noto anche per essere il fondatore dell’etichetta discografica Epitaph, nata per pubblicare i dischi degli stessi Bad Religion ma diventata poi una delle più importanti label indipendenti e punto di riferimento per il punk e hardcore (ha portato al successo band come gli Offspring). Tra scioglimenti, passaggio alla major Atlantic e ritorno alla Epitaph, cambi di formazione ed alterne fortune, i Bad Religion hanno mantenuto una posizione di culto tra gli amanti del genere, sfornando più di 20 album tra studio e live.

Sempre giovedì la serata vedrà sul palco i pordenonesi Sick Tamburo ovvero il progetto di Gianmaria Accusani dei Prozac+ e gli americani Supersuckers, formazione storicasick tamburo 2014 che dal 1988 sciorina rock e country.

lushVenerdì, per la seconda serata della Fiera della Musica, è prevista l’unica data italiana delle inglesi Lush: le paladine dello shoegaze sono tornate in pista a 20 anni dallo scioglimento con un EP. Formate a Londra nel 1988 per iniziativa delle chitarriste/cantanti Emma Anderson e Miki Berenyi, ottennero un notevole successo con l’album “Spooky” del 1992, prodotto da Robin Guthrie dei Cocteau Twins, entrato nella top 10 inglese. Anche “Lovelife” del 1996 entrò nei top 20 britannici, quello stesso anno, però, il suicidio del batterista Chris Acland segnò la fine del gruppo.

A precedere le Lush, unica data italiana anche per Carl Barat & The Jackals, ovvero il nuovo progetto solista del co-frontman – assieme a Pete Doherty – dei Libertines e i londinesi Telegram.

Processed with VSCO with c7 presetSabato chiusura all’insegna del made in Italy. I Marlene Kuntz non hanno bisogno di presentazioni: la band di Godano e soci èmarlene kuntz un punto di riferimento per il rock nostrano fin dagli anni Novanta. Dopo aver festeggiato il ventennale di “Catartica” nel 2014, a gennaio di quest’anno hanno pubblicato il decimo album in studio “Lunga Attesa”. A precedere i Marlene due dei nomi di punta della scena indipendente italiana degli ultimi anni: i Cani “band-non-band” capitanata dal musicista Niccolò Contessa e Calcutta, che con il suo “Mainstream” (Bomba Dischi/ Pot Pot Records) ha attirato su di se l’attenzione crescente e trasversale di pubblico, stampa e web.

 

 

Elisa Russo, Il Piccolo 26 Giugno 2016

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