FOREVER A QUEEN EXPERIENCE POLITEAMA ROSSETTI 19.05.22

«Non è un musical né una commedia, non un’opera né un semplice concerto di cover. Lo definirei uno spettacolo musicale»: parole di Alessandro Colombo, batterista dei 6 Pence, navigata band tributo ai Queen. La formazione triestina propone il nuovo “Forever (a Queen Experience Show)” dove il cast si allarga a più di venti elementi, con l’aggiunta di coriste e ballerini, in cui la musica dei Queen fa da colonna sonora, ma si va a narrare una storia originale che non c’entra nulla con la biografia di Freddie Mercury e soci. Dopo il debutto al teatro di Biella, “Forever” sarà per la prima volta a Trieste, giovedì alle 21 al Politeama Rossetti. 

“Forever”, come una traccia bonus inclusa nella versione deluxe del celebre album dei Queen “A Kind Of Magic”, è stato creato da Nathan Vitta, che firma anche la direzione artistica e la regia assieme a Martina Valentini Marinaz e la sceneggiatura con Roberto Zuardi (protagonista oltre che nuovo frontman dei 6 Pence), prodotto dalla Good Vibrations Entertainment, con un cast quasi interamente triestino o comunque della regione.

Il lavoro in cui il gruppo si è immerso racconta in modo toccante il percorso di morte interiore e di rinascita di James (Zuardi), una rockstar inappagata dalla propria vita di eccessi che distrugge il sano rapporto di amore e complicità instaurato con la giovane Eveline (Eleonora Lana de Les Babettes). Abbandonato a sé stesso e alla propria coscienza (rappresentata dalle coriste Eva Pascal, Joy Jenkins, Elena Caineri e Margherita Baggi), James invoca la Morte (Alice Lovrinic) prima di esalare il suo ultimo respiro terreno ma inaspettatamente ne riceve la misericordia. Ritorna quindi alla Vita con una consapevolezza superiore verso sé e chi lo circonda: la sua band, le sue coriste, il suo corpo di ballo. La formazione dei 6 Pence, oltre ai già citati Colombo e Zuardi si completa con Francesco Colucci al basso, Salvatore Spatafora alle chitarre, Daniele Girardelli alle tastiere, Giovanni Molaro al piano e tastiere. Il corpo di ballo include Maria Giovanna Balani, Chiara Bellich, Lara Cozzolino, Noemi Gaggi, Andrea Gorassini, Robin Ienco, Matteo Lo Piccolo, Alessia Mei; con le coreografie di Noemi Gaggi e Dario Cossutta.

«Volevamo uno spettacolo – prosegue Vitta – che togliesse un po’ ai 6 Pence la semplice etichetta di tribute band, rendendoli protagonisti di un vero e proprio show, con una storia da noi ideata che nulla ha a che fare con i Queen. Non ci sono baffetti alla Freddie, giacche gialle, volevamo evitare i cliché che ruotano attorno alla band britannica».

«Rimangono le canzoni dei Queen – precisa Colombo – che noi 6 Pence suoniamo da dieci anni a questa parte. Quindi chi già ci segue, troverà semplicemente qualcosa in più. Ci abbiamo messo ancor di più del nostro, acquisendo nuove competenze che vanno al di là del suonare live con la potenza di sempre, ci siamo messi in gioco sperimentando questa nuova dimensione teatrale in cui bisogna fare attenzione a delle cose diverse, per esempio ai tempi scenici». L’opera, volutamente priva di dialoghi a eccezione di un breve monologo iniziale, presenta più di 25 brani dei Queen (tutte le hit e qualche chicca) suonati interamente dal vivo, alcuni nelle versioni originali e altri riarrangiati appositamente per differenziare le fasi della storia. La direzione dei cori è stata affidata al pianista Giovanni Molaro che ha curato anche gli arrangiamenti assieme ai 6 Pence, mentre il coordinamento musicale è di Alessandro Colombo.

Elisa Russo, Il Piccolo 18 Maggio 2022  

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