«La musica mi ha aiutato tantissimo in tutti i momenti della mia vita»: la cantante triestina Giulia Crocini così ha raccontato la sua grande passione ad Antonella Clerici, conduttrice del talent “The Voice Senior”, nel corso della terza puntata andata in onda su Rai1. La terza edizione del programma, spin-off di “The Voice of Italy” dedicato ai cantanti over 60, vede come coach Loredana Bertè, Gigi D’Alessio, Clementino, i Ricchi e Poveri. I concorrenti devono superare inizialmente le “blind audition”, ovvero cantare davanti ai giudici che siedono su poltrone girate di spalle rispetto a loro e scelgono di vederli, premendo un pulsante che li fa ruotare a fronte palco, soltanto nel momento in cui la performance vocale li convince. Crocini ha interpretato “Maracaibo”, singolo di Lu Colombo del 1981: alla sua esibizione hanno detto sì i Ricchi e Poveri e Clementino, questo significa che la sua permanenza nel programma continua, nella squadra – scelta da lei – dei dodici artisti seguiti dai Ricchi e Poveri. La rivedremo dunque con tutta probabilità nella settimana dopo Sanremo (mercoledì 15 o venerdì 17). Top secret quello che succederà, anche se la cantante confessa di sperare nell’assegnazione di un brano più nelle sue corde, che sono quelle dello swing e del soul. Giulia Crocini, classe ’61, è nota soprattutto per la sua lunga militanza (dai primi Novanta) nella GiuliaPellizzariBallaben(d) con Enrico Pellizzari e Marco Ballaben, tutt’ora in attività. Ha fatto parte della Witz Orchestra, dei Big Ben Tribe (nell’82 aveva venduto parecchio la loro cover di “Heroes” di Bowie), è stata corista principalmente per Sergio Caputo, nell’80 ha collaborato con Sergio Endrigo per un musical, ha prestato un coro su un brano di Ivan Graziani, lavorato come tecnico per Pino Daniele, Vasco Rossi e a molti spettacoli al Rossetti come fonico mentre al Bobbio è stata cantante di scena, con Carpinteri & Faraguna, inoltre è insegnante di canto alla Scuola di Musica 55 di Trieste e all’Associazione Culturale Musicale Incontro di Staranzano. Dopo un paio di anni a Milano e aver girato parecchio è sempre tornata nella sua città natale che adora «anche se sono stata in giro per il mondo – dice – qua è il mio posto» e infatti nella prima comparsa a “The Voice” ha rimarcato più volte la sua provenienza, mentre la Clerici presentandola l’ha definita «la prima donna motociclista triestina». In tv, dietro le quinte, l’aspettavano i figli di 19 e 26 anni, molto orgogliosi della mamma. «Non avevo mai pensato di partecipare a un talent – spiega la sessantunenne triestina – questa volta una mia amica mi ha spinto e alla fine mi sono convinta a chiamare il numero. Mi hanno contattato per chiedermi il materiale da ascoltare, e poi da 10 mila persone che si erano candidate ne hanno selezionate 3 mila per delle audizioni a Milano e Roma, che ho superato finché sono arrivata alle “blind audition”. Essere tra i 48 finalisti è una bella soddisfazione, sono già contenta così. E poi ho trovato un bell’ambiente, Clerici è carinissima, si è creato un buon clima con gli altri concorrenti, ci si sostiene a vicenda senza competizione. L’ansia è nei preparativi, poi lì mi sento a mio agio».
Elisa Russo, Il Piccolo 5 Febbraio 2023
