IL PICCOLO RUBRICA DISCHI: THE (INTERNATIONAL) NOISE CONSPIRACY “THE CROSS OF MY CALLING”

The (International) Noise Conspiracy
«The Cross Of My Calling»
(Epitaph/Burning Heart/Self)

 Quarto disco per la Cospirazione Internazionale del Rumore. Prodotto dal barbuto Rick Rubin e registrato nello studio californiano che diede i natali ai capolavori dei Doors. Radici nel rock più classico, per il gruppo svedese capitanato da Dennis Lyxzén. Com-passione e attivismo per arrivare dritti al cuore e al cervello. Un attacco frontale al capitalismo. Colonna sonora per un mondo globalizzato ad un passo dall’apocalisse. «Rubin ha apprezzato molto il fatto che fossimo una band politicizzata, specialmente di questi tempi» ha detto il cantante Lyxzén. Tema cardine dell’album è l’autoaffermazione. «Assassination of Myself» parla di decostruzione dell’identità maschile, nientemeno. «I Am the Dynamite» è un manifesto dell’ateismo. Il fantasma di Jim Morrison compare nell’organo catartico di «Child of God» in un richiamo diretto a «Riders on the Storm». Un omaggio, non un plagio. Omaggiato anche Alain Resnais, con il brano «Hiroshima Mon Amour».

Elisa Russo, Il Piccolo 12 Dicembre 2008

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