Tutto nasce dalla passione per la serie tv britannica sci-fi anni ’70 “Spazio 1999” «Soprattutto la prima stagione», specifica Alessandro Seravalle, tra i fondatori de Il Testamento degli Arcadi. Il chitarrista di Cervignano, attivissimo nel mondo della musica sperimentale (Garden Wall, Officina F.lli Seravalle), racconta: «Ho pubblicato il mio primo disco nel ’93 e questo con gli Arcadi è il ventesimo album della mia carriera». Il progetto prende forma nel 2019, quando Loris Furlan dell’etichetta veneta Lizard Records, entusiasta del concept e soggetto originale di Pierpaolo Lamanna, lo mette in relazione diretta con Seravalle, autore della musica su cui si sviluppa il lavoro. Vengono poi reclutati Milo Furlan (Scarled) alla batteria, Gianluca Tassi (Black Jester, Moonlight Circus, Faveravola) al basso e Mirko Baruzzo (Spirosfera) che «con il suo armamentario etnico dona spessore cosmico». Ospiti in alcuni brani anche il violoncello del friulano (triestino d’adozione) Mariano Bulligan, e il violino del monfalconese Simone D’Eusanio (turnista per Morandi, Celentano, Elisa, Antonacci…) e Lorenzo Giovagnoli (Odessa) alle orchestrazioni. Il concept strumentale è suddiviso in 10 tappe, ognuna legata a un episodio specifico della serie ed è corredato da una parte testuale che, letta interamente, ne rappresenta un racconto unico, accompagnato dalle splendide illustrazioni di Laura Gamba, e completato dalla magistrale interpretazione in copertina del pianeta Arcadia di Roberto Menegon. Musicalmente il lavoro è eterogeneo e si fondono rock, progressive colto, psichedelia space, krautrock, dark, noise, classica, elettronica. Ciascuno dei partecipanti ha interpretato un ruolo ben definito, prendendo il nome e le caratteristiche di un personaggio della serie, in modo da dare un legame coerente a tutto il concept, al fine di ottenere che ognuno degli elementi (musicale, testuale, visuale e artistico) si fondesse in un’unica chiave di lettura. L’album sta raccogliendo ampi spazi sulle riviste specializzate, è già disponibile in un lussuoso packaging cd, ed è ora possibile pre-ordinare anche la versione in vinile che uscirà a settembre e avrà una tracklist un po’ diversa.
Elisa Russo, Il Messaggero Veneto 10 Aprile 2022
