Per i fan degli Iron Maiden occhi ben aperti: le superstar del metal non se la tirano per niente e si possono incontrare ovunque. La settimana scorsa si sono presentati in un bar di Somma Lombardo chiedendo se era possibile vedere lì Svezia – Inghilterra. Sono stati “sorridenti, pacati, tranquilli”, assicura la cameriera che si è ritrovata nel locale i musicisti britannici quasi al completo.

È successo anche a Trieste: ieri e domenica erano a cena (e in hotel) a Portopiccolo mentre oggi si sono spostati in centro. Sarah Gherbitz, che si occupa di musica, ha avuto modo di intercettarli e regalare la tote bag del suo sito “Freezine” al batterista Nicko McBrain e il chitarrista Adrian Smith che si sono prestati anche per una foto “in perfetta tenuta da bagnanti” – commenta la fan triestina.

La scaletta della data milanese, piuttosto fedelmente rispettata in tutto questo “Legacy Of The Beast European Tour” è quella che con grande probabilità verrà proposta anche questa sera. Un generoso greatest hits dei loro classici degli anni Ottanta e pochi brani più recenti: «Aces high», «Where eagles dare», «2 minutes to midnight», «The clansman», «The trooper», «Revelations», «For the greater good of God», «The wicker man», «Sign of the cross», «Flight of Icarus», «Fear of the dark», «The number of the Beast», «Iron Maiden» e nei bis «The evil that men do», «Hallowed be thy name», «Run to the hills».

 

 

 

La grande festa heavy metal comincia già alle 17.25 con The Raven Age, band in cui suona il figlio di Steve Harris, bassista dei Maiden. Alle 18.25 il metal sinfonico dei triestini Rhapsody of Fire, alle 19.30 Tremonti, la band americana di Mark Tremonti, già Creed e Alter Bridge.

Poche ore di riposo e domani sul grande palco di Piazza Unità arriva Steven Tyler, il leader degli Aerosmith con la band The Loving Mary; a precederlo: le Sisterhood Band.

 

Elisa Russo, Il Piccolo 17 luglio 2018

Maiden

Articoli consigliati