IL PICCOLO RUBRICA DISCHI DI ELISA E RICKY RUSSO: JAMES BLAKE, IRON AND WINE

Artista: James Blake

Titolo: «s/t»

Etichetta: Atlas/A&M

Sarà disponibile dal 7 febbraio l’atteso debutto eponimo di James Blake: un mix di soul e trip-hop, gospel e dubstep, r&b e glitch pop. Dopo l’antipasto davvero gustoso dei 3 EP pubblicati nel 2010 (“The Bells Sketch”, “CMYK”, “Klavierwerke”) e del singolo apripista (una versione piano e voce di “Limit To Your Love” di Feist), l’album sulla lunga distanza conferma le buone intuizioni dell’artista londinese. Blake, 22 anni, produttore, remixatore (per Snoop Dogg, Lil Wayne e Destiny’s Child sotto il nome di Harmonimix) e soprattutto songwriter dalla formazione classica, ma dai gusti musicali sintonizzati sul presente, è considerato il fenomeno del momento. Lo stanno esaltando autorità come Pitchfork, Stereogum, la BBC e la rivista Rolling Stone, che ha trovato affinità con big del calibro di Antony, Aphex Twin, Arthur Russell, Marvin Gaye. Paragoni forse azzardati, ma che pongono la giusta attenzione su un personaggio da tenere d’occhio.

Artista: Iron and Wine
Titolo: «Kiss Each Other Clean»
Etichetta: 4AD/Self

Accolto dalla stampa specializzata (di quasi tutto il mondo) come un autentico capolavoro, il quarto album del barbuto cantautore texano Sam Beam, in arte Ferro & Vino, colpisce per l’intensità e la qualità. Dieci brani che scorrono lungo il fiume della tradizione Americana. Un sound stratificato, ricco di sfumature, melodie e colori. Molto distante dai precedenti lavori indie-folk: piuttosto scarni, in bianco e nero, sussurrati. “Kiss Each Other Clean” è descritto invece dallo stesso autore «come quella musica che si sentiva da ragazzini nell’auto dei genitori, musica degli anni ’70 da radio FM». I riferimenti espliciti sono tanti, ma si integrano perfettamente con la personalità e il talento di Beam, coadiuvato da una produzione di Serie A e da un gruppo di musicisti motivati. Riecheggiano i Fleetwood Mac, Stevie Wonder, i Beatles, i Byrds, Bob Dylan, il primo Elton John, Brian Wilson, Paul Simon… Insomma i grandi classici, ma è ormai un classico del nostro tempo anche Iron and Wine.

Articoli consigliati