Jonathan Scratchley alias Johnny Be Good è un ambasciatore del dub, del reggae e della soundsystem culture. Negli ultimi quindici anni, come frontman della band di Leeds Gentleman’s Dub Club, ha calcato i palchi di tutto il mondo, portando parallelamente in giro il suo dj set, improntato sulle frequenze del dub, della dancehall e del reggae. È apprezzato anche come promoter di importanti club e eventi come l’Outlook Festival, il più grande festival in Europa dedicato alla soundsystem culture che a settembre terrà a Pola la sua undicesima e ultima edizione per poi cambiare sede e paese dal prossimo anno (Scratchley con i suoi Gentleman’s Dub Club è in cartellone dell’Outlook 2019). Il Teatro Miela ha deciso quindi di celebrare, venerdì dalle 22, l’ultima annata del festival con una serata intitolata “Mielabass – Outlook Festival Launch Party”. Nel corso della festa verranno assegnati due biglietti per l’Outlook (per i dettagli basta seguire i post sull’evento facebook e la pagina del Teatro Miela). Johnny Be Good sarà presente al Miela con un suo dj set, a completare la serata alcuni esperti locali del genere: Rockers Dub Master, DubKali aka MaxKali, D-Vibe, Cannibal se/lecter e i video di FAAAB. Se ci si chiede come sia finito un artista inglese a dirigere un festival croato: «Arrivai per caso nel 2008 – racconta Scratchley – invitato dal responsabile del Garden Festival (altro festival che si tiene in Croazia ndr). I ragazzi del Garden sono di Liverpool, ovviamente hanno poi collaborato con i promoter locali, ma di base molti inglesi sono coinvolti nell’organizzazione dei festival croati. Il primo anno non sapevamo bene cosa aspettarci, ma nell’istante in cui arrivai in Croazia rimasi sopraffatto dalla bellezza del luogo, dalla partecipazione delle persone e dalle buone vibrazioni create dalla musica. Da lì non ci siamo più fermati, arrivando alle oltre 15 mila presenze del 2018». Questi i numeri con cui si presenta l’Outlook Festival: una fortezza abbandonata da 150 anni, 380 ore di musica per 4 giorni e notti, 10 palchi, più di 300 artisti in cartellone, 15 mila amanti della musica, un anfiteatro antico 2 mila anni, più di cinquant’anni di tradizione musicale. Appuntamento a Fort Punta Christo dal 4 all’8 settembre con Chase&Status, Bugzy Malone, Calibre, Dj Zinc, Flava D, Ghetts, Goldie, Holy Goof, Kabaka Pyramid, Mala, My Nu Leng&Dread Mc, Sister Nancy&Legal Shot Sound e altri big del genere. E venerdì al Miela, per un assaggio delle sonorità dell’Outlook.
Elisa Russo, Il Piccolo 19 Aprile 2019