«È nato un po’ per caso, l’abbiamo preso da un fumetto americano scritto da Grant Morrison per la DC Comics e ovviamente non vogliamo uccidere nessuno (al massimo le orecchie, con i volumi)!»: ecco spiegato dalla band stessa l’origine del nome Kill Your Boyfriend (ammazza il tuo ragazzo). «Ci piace la fisicità del punk – dicono – il contatto con il pubblico». Occasione di contatto che non mancherà con gli affezionati del Lunatico, sempre calorosi nei sabati estivi musicali che hanno caratterizzato questa sesta edizione del Festival nel Parco di San Giovanni (in caso di pioggia i live sono ospitati dal Posto delle Fragole). Per questo sabato erano stati inizialmente annunciati i triestini Étoile Filante di Laura Bussani, che però hanno dovuto dare defezione. Grazie all’apporto di Radio Fragola si è riusciti a proporre a stretto giro un’ottima alternativa, in una serata psichedelica della notte di San Lorenzo, che come di consueto comincia già alle 19, questa volta con le selezioni musicali del dj triestino Cannibal Selecter.
I Kill Your Boyfriend nascono a Treviso nel 2011 come progetto collaterale di elementi di band già note nel panorama internazionale e sono un duo composto inizialmente da Matteo Scarpa (Wora Wora Washington, The Transisters) alla voce e chitarra e Marco Fontolan (Kitsunetsuki) alla chitarra e drum machine, sostituito poi dal batterista Antonio Angeli. La loro ricerca sonora spazia dallo shoegaze alla psichedelia, dalla wave all’elettronica filtrata da una sensibilità diretta e viscerale, raffinata e violenta. Debuttano con un ep autoprodotto ispirato al suono sporco e cupo di Jesus & Mary Chain, My Bloody Valentine, Joy Division, Velvet Underground. Dopo il notevole esordio, arriva uno split con i New Candys, il secondo album «The King is Dead» e ancora un ep intitolato «Ghosts». Suonano parecchio tra Italia, Germania, Repubblica Ceca, Slovacchia, Svizzera e collaborano con Nicola Manzan (Bologna Violenta).
Elisa Russo, Il Piccolo 9 Agosto 2019