MANUEL AGNELLI A GRADISCA IL 27.07.22

Chi lo segue dai ‘90 lo conosce come il frontman di una delle rock band italiane più incisive di sempre, gli Afterhours, altri magari lo hanno scoperto in questi anni come giudice di X Factor (nella sua squadra, talenti come i Maneskin o Erio) ma il milanese Manuel Agnelli è molto di più. E sembra determinato a dimostrarlo con quella che si preannuncia un’interessante carriera solista: il suo debutto discografico “Ama il prossimo tuo come te stesso” uscirà il 30 settembre (Vertigo/ Island). Un assaggio lo si può avere nel tour appena partito che farà tappa al Castello di Gradisca d’Isonzo mercoledì 27 luglio alle 21.30 per Onde Mediterranee Festival, dove saranno inclusi i singoli usciti in questi mesi. Il primo “La profondità degli abissi” fa parte della colonna sonora di “Diabolik” dei Manetti Bros e ha vinto il David di Donatello per la migliore canzone originale «Scrivere musica da associare a immagini non è facile. Ho dovuto lavorare – racconta Agnelli – per riuscire a far corrispondere le suggestioni dei suoni e delle parole a ciò che il film evocava. La musica è linguaggio, la uso per comunicare, per parlare con gli altri, per stare in mezzo alla gente. Usare questo mezzo per narrare è per me arrivare all’apice della creatività. Ricevere un riconoscimento per questo è stata una grande soddisfazione».

Sono seguiti “Pam Pum Pam” e “Proci”, cosa può dirci di questi brani?

«L’accoglienza è stata buona, non sono un maniaco dei commenti anche se ogni tanto vado a vederli, ci mancherebbe, e sembra che la situazione sia entusiasmante vista la varietà musicale. Questi due pezzi sono spiazzanti come distanza, penso che l’eclettismo sia stato preso abbastanza bene e mi fa piacere perché c’è una parte di chi ci segue che è ancora curiosa, vuole essere sorpresa e lo sarà ancora di più quando uscirà l’album».

Altro singolo, “Signorina Mani Avanti”.

«I pezzi nascono dal mio modo di vivere il momento compositivo: sono un pianista che suona la chitarra e ho cercato lo stesso approccio con la batteria. In “Signorina Mani Avanti”, come per il resto, ho suonato entrambe le parti. A volte suonate e altre programmate, mi piacevano molto perché avevano un groove scassato per così dire, e il carattere spesso viene fuori proprio in quel modo».

Chi la accompagna sul palco?

«Frankie WHA e DD dei Little Pieces of Marmelade, Beatrice Antolini (polistrumentista in tour anche con Vasco), Giacomo Rossetti dei Negrita. Duetteremo tantissimo tutti. Con Beatrice ci conosciamo da anni e già prima che scoppiasse tutto il delirio avevamo parlato di fare qualcosa insieme. Ha doti musicali pazzesche e nel nostro settore ne parlano come di un mostro di bravura da sempre. Anche Frankie suonerà mille cose. DD con la sua voce acutissima farà tutti i controcanti».
La scaletta?

«Ascolterete i singoli del nuovo che sono appena usciti, i due della colonna sonora di “Diabolik” e i brani che preferisco del repertorio degli Afterhours».

Gli Afterhours?

«Una band non è mai congelata o sciolta, vive solo diverse fasi del suo percorso musicale».

Quest’anno non sarà a X Factor. E in futuro?

«Non voglio rinchiudermi in un ghetto qualsiasi tantomeno scendere a compromessi con la musica. Le cose che faccio, anche le più leggere, sono quelle che voglio fare: vado a X Factor per avere un risultato, visibilità, mezzi che mi possano consentire di fare delle cose, ma non adatto il mio percorso per avere dei risultati. È questa la differenza. È più una questione di ricerca di coerenza con sé stesso».

Elisa Russo, Il Messaggero Veneto 09 Luglio 2022  
Il Piccolo 26 Luglio 2022

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