Nikitch & Kuna Maze al Teatro Miela il 23.11.19

Esplorano i nuovi linguaggi artistici del jazz e della musica elettronica il musicista Nikitch (al secolo Nicolas Morant) e il produttore Kuna Maze (Edouard Gilbert), sabato alle 21.30 sul palco del Miela. Negli anni Kuna Maze si è specializzato nella Los Angeles beat e nel post dubstep inglese mentre Nikitch si è orientato verso la bass music e il Chicago footwork. l loro ep «Cake» (Cascade Records 2018) e «Mush» (Tru Thoughts 2019) hanno avuto un ottimo riscontro nella stampa del settore e il sostegno di professionisti e dj internazionali come Gilles Peterson (BBC Radio 6), Laurent Garnier, Lefto (Studio Bruxelles), Lexis, Toshio Matsuura. Andare in scena con una band dal vivo è stato un passo ovvio per entrambi anche grazie alla collaborazione con Raph Stark alla batteria che ha aggiunto una dimensione energetica al live che vede Nikitch alla produzione, flauto e synth e Kuna Maze alla produzione e al basso. Ad aprire la serata Miela Music Live, il Bst Quartet, giovani e talentuosi musicisti triestini alle prese con il genere jazz-funk/ acid jazz, e allo spazio bar ci saranno le selezioni video-musicali della nuova scena jazz-elettronica globale a cura di FAAAB.

«Siamo un duo di produttori e amici – racconta Kuna Maze – che a un certo punto hanno cominciato a fare musica assieme. La collaborazione è iniziata ufficialmente con il brano “Chemelin” del 2016, ma collaboravamo già prima, quando ci siamo incontrati al conservatorio jazz a Chambéry in Francia dove entrambi studiavamo e abbiamo scoperto di avere gusti musicali affini».

È la prima volta a Trieste?

«Sì. Ci siamo però già esibiti in Italia, un bellissimo paese con un ricco patrimonio culturale, per non parlare del cibo… Per quanto riguarda la vostra musica, abbiamo una passione per le composizioni di Piero Piccione, e dei nomi attuali ci piacciono i Nu Guinea (il duo napoletano trapiantato da qualche anno a Berlino)».

E il pubblico italiano come vi ha accolti?

«Non sapevamo proprio cosa aspettarci e siamo rimasti colpiti positivamente perché ogni volta abbiamo raccolto un’accoglienza calorosa».

Al Miela cosa proponete?

«Una scaletta con i brani dai nostri lavori già pubblicati e anche un’anticipazione di quello che finirà nel prossimo album. Un mix di jazz, broken beat, house, footwork. Cerchiamo di mettere molta energia nei live e vogliamo che le canzoni dal vivo abbiano un suono più jazz e caldo di quello che magari si può sentire nei dischi».

La vostra ultima uscita?

«S’intitola “Mush” ed è il nostro secondo ep. È una fotografia della musica che avevamo in mente e che volevamo fare, con un mix delle nostre influenze».

E la prossima?

«Abbiamo appena ultimato un album che sarà fuori a maggio, sempre per la Tru Thoughts; ne siamo molto soddisfatti e non vediamo l’ora di condividerlo».

 

Elisa Russo, Il Piccolo 23 Novembre 2019

Nikitch e Kuna Maze

 

 

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