«Da dieci anni a zonzo con il suo ukulele»: è OneManPier, che si definisce un “cantabarista”, in solo show venerdì alle 20 al Mushroom di Via San Maurizio 4/b.
OneManPier è lo pseudonimo di Pierpaolo Menegazzo, cantautore e pittore di Cittadella, in provincia di Padova. Attivo dal 2010, ha realizzato dischi autoprodotti, svariati concerti in tutta Italia e ha condiviso il palco e collaborato artisticamente e musicalmente con diversi artisti come Roberto “Freak” Antoni (storico leader degli Skiantos e inventore del rock demenziale), Dandy Bestia, Omar Pedrini, Sasha Torrisi, Pizza (di Radio 105), Mimosa Campironi, Elisa Minari, Nòe, I Camillas, Auroro Borealo e molti altri. La sua musica è diretta, semplice, schietta e ricorda vagamente e per attitudine il punk rock. Allo stesso tempo, però, vuole essere anche poetica, normale e quotidiana, un piccolo pezzo di mondo in cui tutti possano riconoscersi o specchiare le proprie esperienze ed emozioni: «… E la poesia viene servita come un caffè, al bar, di prima mattina». Nei suoi lunghi tour in giro per l’Italia si presenta con varie formazioni, sia con la band al completo che da solo come sarà a Trieste; da qualche anno si è appassionato all’ukulele, sorta di chitarra minuscola dal suono molto particolare, con questa formula l’artista veneto ha riarrangiato alcuni brani dai suoi album a partire dal primo ep uscito nel 2010 «Tra il bar e la stazione» al primo disco vero e proprio, sempre del 2010 «Il folle, il cantabarista ed altre creature» realizzato con la complicità di Damiano Ferrari, passando per «Storie di vite in affitto» del 2011, «Pillolecantabaristicheanticrisi» del 2012, fino a «Percorsi Immobili Navigabili». Il recente ep «Oh cibaaa» registrato e mixato da Diego Piotto all’Art Music Studio di Bassano del Grappa contiene proprio tre brani rivisti in versione “ukulele sexy trio”, non mancano inoltre delle cover del tutto personali come “Rolls Royce” di Achille Lauro.
Elisa Russo, Il Piccolo 7 Febbraio 2020