Giunge alla quinta edizione l’Openig Band Live Music, il Festival organizzato dai Poli di Aggregazione Giovanile del Comune di Trieste, in collaborazione con l’associazione Gruppo Tetris. Il Festival, oltre al concorso per band emergenti, prevede degli ospiti speciali.
Tre appuntamenti si terranno in Piazzale Europa (di fronte all’Università), ogni serata inizierà alle 20 con l’esibizione di cinque band in concorso e si chiuderà con i concerti degli ospiti: l’11 luglio Il Pan Del Diavolo, il 12 luglio i Redwormsfarm e il 13 luglio UnderScore (vincitori dell’Opening 2010) e Aucan. La finale invece si terrà il 20 Luglio in Piazzale Agostino Straulino e Nicolò Rode (area dell’ex Piscina Bianchi, sulle Rive) e, oltre all’esibizione del gruppo vincitore della sezione extraregionale The Dark Side Of Venus, vedrà come protagonista Paolo Benvegnù.
Benvegnù, accompagnato dalla sua band, porterà per la prima volta a Trieste il suo ultimo acclamato album «Hermann», lavoro registrato in gran parte a Capodistria (allo studio Jork di Villa Decani). Un concept album sulla storia dell’uomo, ripercorrendo i classici, dai miti dell’antica Grecia, alla Bibbia, alla letteratura moderna. Il tour di «Hermann» ha registrato il tutto esaurito nelle principali città italiane, la band ha suonato dal vivo anche nella trasmissione Rai di Serena Dandini, Parla con me.
Il Pan Del Diavolo fa parte del collettivo di artisti La Tempesta Dischi. Sono in due, arrivano da Palermo e percuotono le loro chitarre e la grancassa come fossero in cento. Pietro Alessandro Alosi e Gianluca Bartolo hanno esordito con “Sono all’osso”, 12 brani registrati da Mauro Pagani (Premiata Forneria Marconi, De André…) alle Officine Meccaniche di Milano, prodotti da Fabio Rizzo e mixati su nastro insieme al produttore americano JD Foster (Calexico, Marc Ribot, Capossela). Il disco ribolle di musica del passato, ispirata dagli atteggiamenti di eroi del rock’n’roll e della canzone italiana come Rino Gaetano, Ghigo Agosti e Adriano Celentano, Luigi Tenco e Fred Buscaglione. Con l’influsso dei moderni White Stripes e Mojomatics.
I Redwormsfarm sono una band nata a Padova, attorno al 1998. I loro ascolti sono sempre stati esteri, da ciò hanno derivato una proposta musicale estremamente internazionale, che li ha portati ad essere apprezzati anche fuori dai confini dell’Italia. Numerosi concerti li hanno portati a dividere il palco con nomi di culto come: Karate, Unwound, Q and not U, El Guapo, Blonde Redhead, Red Krayola, Gang of Four…
Dal 2009 gli Aucan (Dario Dassenno – batteria, Francesco D’Abbraccio – chitarra, synth, effetti, Giovanni Ferliga – synth, voce, chitarra e sampler) hanno fatto più di 150 concerti in tutta Europa, dividendo il palco con alcuni fra i più importanti gruppi e DJ della scena alternativa internazionale: Placebo, Antipop Consortium, Steve Aoki, Crookers, The Black Heart Procession, ZU, One Dimensional Man, Verdena, Il Teatro degli Orrori fra gli altri. Sono stati invitati a suonare al 25esimo anniversario del leggendario Eurosonic Festival a Groningen e sono fra i 20 gruppi selezionati per la compilation del festival. “Black Rainbow” è il loro terzo disco.
Elisa Russo, Il Piccolo 10 Luglio 2011