«In questo momento più che mai c’è bisogno di amore e arte perché è l’unica nostra salvezza, l’unica cosa che eleva l’uomo e che ci rende davvero meravigliosi»: con questa spinta il violinista triestino Pierpaolo Foti ha tenuto un concerto nella deserta Piazza Unità, andato poi in onda sulla pagina del comune di Trieste. «L’idea è nata da me e Alex Novacco di Trieste-uno.it – spiega Foti –. L’abbiamo proposta al comune che ha deciso di appoggiarla per donare un momento di gioia alle persone. L’abbiamo realizzata con fondi privati da sponsor, senza pesare sulle casse pubbliche che in questo momento devono essere dedite all’emergenza. Il tutto è stato realizzato rispettando scrupolosamente le direttive previste per il contenimento del contagio. L’obiettivo di questo concerto è stato fare un regalo alla città e ai cittadini di Trieste. Inoltre trovo sia molto toccante immortalare questi istanti in cui la città è deserta e non c’è miglior modo di farlo se non quello di creare arte per dare un significato storico ed emotivo al tutto».

Classe ’97, Foti comincia lo studio del violino a 10 anni e conclude gli studi al Conservatorio Niccolò Paganini di Genova con il maestro Sasso nel 2019, ha partecipato a corsi di perfezionamento in Italia e all’estero con nomi di fama internazionale (Daniel Rowland, Iakov Zats, Alexey Lundin, Massimo Belli), attualmente studia all’Accademia del Talento di Milano (Desio).

Tra i vari concerti, ha suonato in occasione dell’intitolazione della Biblioteca d’Arte del Museo Revoltella a Sergio Molesi, ha interpretato i propri brani alla Giornata Mondiale dell’Ambiente al Palasport di Trieste; ha composto le musiche per un documentario della Pixat (il ramo della Pixar dedicato ai documentari). Collabora anche con il mondo dell’alta moda di Milano (Gazzarrini, Dolce & Gabbana, La Kore) come violinista, recentemente ha suonato per Radio Deejay a Madonna di Campiglio (Chalet della Fiat), ha suonato da solista con Tinkara Kovač (finalista Eurovision) riarrangiando assieme un brano che poi è stato presentato sul palco del Rossetti per il Festival della Canzone Triestina, è stato ospite a moltissime manifestazioni tra cui una finale regionale del Festival Show. Tutte queste diverse esperienze sono confluite nell’attuale formazione musicale dei CrookSet, trio alternative electronic/rock che unisce la musica elettronica, classica e rock-pop, a cui ognuno dei tre componenti porta contributo attraverso il proprio stile. Da tre anni sigla ufficiale del festival Sanremo Rock, il gruppo ha partecipato a eventi e pubblicità televisive, su rete nazionale Mediaset e regionali ed è attivo anche nel sociale, dando contributo a un progetto di ricerca delle malattie rare. I CrookSet hanno lavorato con grossi brand internazionali durante le settimane della moda di Milano uomo e donna (Fashion Week). Il loro singolo “SkaTango” è stato in distribuzione mondiale su 100 mila emittenti radiofoniche fm e web grazie a Genialsong – Thomas Music & Art e i riscontri sono stati notevoli in diverse parti del mondo tra cui Francia e Sud America; è stato trasmesso su radio come BBC, Rai Radio 1, MAXUM Russia, ERA, OS Radio Germany. «Vivo il momento attuale – conclude Foti – in maniera molto pesante come tutti, anche perché da oltre due mesi non posso vedere la persona a me più cara, ma tra il silenzio creo musica e poesia e lascio libero sfogo alle idee. Il difficile sta nel selezionarle e capire quali di queste può portare a dei risultati migliori».

 

Elisa Russo, Il Piccolo 25 Aprile 2020

Articoli consigliati