Pordenone Blues 2019 The Stars from the Commitments, Steve Hackett, Kool & The Gang, Rival Sons, Eric Sardinas, Joanna Connor

Con lo slogan “Innamoratevi del nostro territorio” torna Pordenone Blues Festival, alla 28esima edizione dal 15 al 20 luglio con big internazionali come The Stars from the Commitments, Steve Hackett, Kool & The Gang, Rival Sons, Eric Sardinas, Joanna Connor.

the-stars-from-the-commitments_1556786131570585Si parte lunedì 15 luglio in Piazzale XX Settembre con The Stars from the Commitments, unica data italiana per la celebre band irlandese che ha segnato la storia della musica soul, protagonista del film cult anni ’90 «The Commitments» di Alan Parker, candidato a due premi Oscar e tratto dal rival-sons-1513860632.-1x2560romanzo omonimo di Roddy Doyle. Dopo l’ondata di successo in seguito all’uscita della pellicola, la band da oltre 25 anni continua a calcare i palchi internazionali, dall’Europa agli Stati Uniti, proponendo i classici che hanno entusiasmato intere generazioni: “Take Me To The River”, “In The Midnight Hour”, “Destination Anywhere”, “Chains of fools”.

Martedì 16 al Parco San Valentino arriva Steve Hackett, leggendario ex chitarrista dei Genesis: «Sono entusiasta di proporre per intero “Selling England by the Pound” che è il mio preferito tra tutti gli album dei Genesis, – spiega Hackett -. Quando uscì, nel 1973, catturò subito l’attenzione di John Lennon. In quel momento ho sentito che stavo suonando la chitarra nella migliore band al mondo e che si stavano aprendo le porte per noi. Sono, inoltre, felice di poter suonare brani tratti da “Spectral Mornings”, che festeggia il suo quarantesimo anniversario, di presentare qualche assaggio del nuovo album e ulteriori gemme del repertorio dei Genesis».

Mercoledì 17, al Parco San Valentino, unica data italiana per gli iconici padrini del jazz-funk Kool & The Gang. In oltre cinquant’anni di carriera, i ritmi soul e funky della band americana hanno lasciato un segno sulla storia e l’evoluzione della pop-dance, influenzando la musica di tre generazioni. Grazie a canzoni come “Celebration”, “Get Down on it”, “Jungle Boogie”, “Summer Madness” e “Open Sesame”, ancora oggi gettonatissime nelle discoteche e nelle radio revival, i Kool & The Gang si sono aggiudicati due Grammy Awards, sette American Music Awards, 25 Top Ten R & B, nove Top Ten Pop e 31 dischi d’oro e di platino.

Tre proposte travolgenti per la serata di giovedì 18 luglio al San Valentino, dove si esibiranno i fenomenali Rival Sons, quartetto californiano dal sound grintoso in grado di spaziare dal blues rock all’hard rock, uno dei pochi gruppi al mondo che riscuotono il plauso dei veri intenditori del genere rock old style, preceduti dalle chitarre trascinanti di Eric Sardinas, autentico bluesman statunitense che suona esclusivamente una Dobro elettrificata e customizzata, con lo slide tra le dita, un’abilità e padronanza tecnica straordinarie, un sound dirompente e Joanna Connor “The Queen of blues/rock guitar”, con 12 album all’attivo, suona un feroce rock-blues con effetti slide paragonabile allo stile ad “alta tensione” di Johnny Winters. Ancora da annunciare gli appuntamenti conclusivi del festival.

 

Elisa Russo, Il Piccolo 18 Maggio 2019

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