Reunion in vista per le Hole di Courney Love. (Per chi non lo sapesse moglie del defunto Kurt Cobain dei Nirvana, ma soprattutto nota perché ne combina una più di Bertoldo). Le Hole sono una band formatasi nel 1989 e scioltasi ufficialmente nel 2002. Si riunisce e torna ad esibirsi dal vivo. Il concerto in Italia si terrà ai Magazzini Generali di Milano il 19 febbraio, e questa sarà l’unica data nel nostro Paese prevista dal tour. Courtney Love, già nota per le sue scorribande a base di sesso, droga e rock’n’roll, nel frattempo sta perdendo completamente la bussola. La fisionomia del suo volto rassomiglia sempre più a quella del compianto Michael Jackson ultimo periodo. Guance tirate, zigomi da androide, labbra a canotto, occhi da seppiolina… Praticamente un quadro di Picasso. Di recente ha messo su Twitter delle foto di sé stessa in topless. Un Topless da quadro di Picasso, appunto. Non si sapeva da che parte guardarla. È talmente trasgressiva, che la figlia ha chiesto e ottenuto, che le revocassero la custodia. Ora la povera Frances Bean sta con la nonna, la mamma di Kurt Cobain. La ragazza ha adesso 17 anni e immagino brami ardentemente la maggiore età. Mi ricordo che avevo appeso in cameretta un poster con Kurt, Courtney e la neonata Frances. E mi sembra fosse ieri… La Love avrebbe dovuto registrare un disco solista, poi si è ricordata che l’ultimo che ha fatto non ha venduto per niente bene, e che invece con le Hole vendeva di più. Allora ha annunciato che il disco uscirà col nome delle Hole. Ma pare che nessuno dei vecchi componenti della band volesse effettivamente venirle dietro. Melissa Auf Der Maur, la bassista delle Hole non ha voluto partecipare. Inoltre, Eric Erlandson, altro membro della band, aveva firmato un contratto nel quale si dichiarava che senza di lui la band non avrebbe più potuto portare il nome di “Hole”. Stando alla Love questa disputa sarebbe stata sistemata in termini economici. Ma permane il malcontento da parte della Auf Der Maur, che era stata invitata dalla Love come back-vocalist sul suo ultimo album Nobody’s Daughter, salvo essere completamente snobbata in vista della vera reunion delle Hole sul palco. “Sono le Hole, certo che lo sono. C’è stato un negoziato e tutto andrà a posto. Tutti hanno dei buoni avvocati. Non voglio criticare Erlandson, io sono una che mette le cose in comune. Dentro questo mestiere tutti sanno che non sono tirchia, regalo un sacco di publishing a un sacco di gente”.
“Sono una fan di C.L. Perché credo sia una donna che supera qualsiasi ostacolo per affermare le proprie idee e fare ciò che vuole. Secondo me ha compiuto il viaggio di andata e ritorno dall’inferno ed è sopravvissuta” scriveva una giornalista del Vanity Fair nel 95.
Love: “Mi sono rotta della fama. Ora voglio il potere”
