«”Dresscode” utilizza la metafora dell’abito per parlare di come ci si può sentire fuori luogo in alcune situazioni, ambienti, contesti di qualsiasi tipo. Ai giovani succede spesso e vorrei lanciare un messaggio, quello di non preoccuparsi perché le minoranze sono a volte fonte di innovazione»: il rapper monfalconese Resem Brady racconta così il suo nuovo singolo, distribuito da Artist First. Al secolo Matteo D’Angelo, il giovane fa parte di una nuova realtà che fa base in provincia di Gorizia con un occhio anche a Trieste, si chiama B.Entertainment e riunisce «Un gruppo di artisti rap/ trap e creator (grafici, producer, videomaker) che operano, dal 2019, in Friuli Venezia Giulia. Tutto il team conta 11 ragazzi volontari da varie zone della regione»: spiega il responsabile Marco “Biste” Magrin. Il produttore di “Dresscode” è Dehaze (Luca Fornasier) che ha curato interamente la parte musicale, la strumentale è stata composta utilizzando batterie rap, pianoforti, vocal e sample, lo stile di scrittura è influenzato da paladini del genere come Axos, Marracash, Kendrick Lamar. «Ho cominciato già da piccolo con la breakdance – continua Resem Brady – poi ho sentito presto l’esigenza di scrivere. La spinta a fare musica nasce dal voler esprimere qualcosa che con altri mezzi non riuscivo. Nel 2016 ho pubblicato il primo singolo, è seguito un ep: questo percorso mi dà soddisfazioni. Quindi vorrei aiutare chi come me si è sentito inadeguato o fuori contesto, spero che le persone che si sono trovate in questa situazione si possano sentire apprezzate e soprattutto comprese. Dico di non guardare i punti di debolezza come uno svantaggio, a volte si possono addirittura trasformare in un punto di forza». Un’ultima riflessione va alla regione: «Piena di talenti, dislocati ovunque. Siamo ai margini, fuori dalla Milano capitale del mercato discografico e del rap, eppure sento aria di cambiamento. I social sono un’arma in più, possiamo abbattere le distanze. Prima o poi se le cose si fanno con passione, professionalità, ambizione, costanza i risultati si raggiungono. Per questo lavoriamo costantemente per essere quello che si merita questa regione che può dare tanto anche al rap».
Elisa Russo, Il Piccolo 1 Maggio 2022
