The Prodigy, Fatboy Slim, Paul Kalkbrenner, Pendulum, Spiller, Umek, Dubioza Kolektiv sono tra i nomi di punta del Sea Star Festival che si terrà al Resort Stella Maris di Umago, dove più di 70 artisti si alterneranno su sei palchi, nelle due giornate clou di venerdì e sabato, con un’anteprima oggi e una festa di chiusura domenica. Le grandi star della musica elettronica saranno tra i protagonisti principali, ma non mancheranno band che spaziano dal rock al pop all’alternative passando per il dub, il balkan e l’hip hop.
Si parte oggi dalle 12 con una giornata di “warm up” che si concluderà la sera con l’alternative rock band di Belgrado S.A.R.S, preceduti dal cantante montenegrino Rambo Amadeus, i Kawasaki 3P di Zagabria e tanti altri, tra band e dj. Tra i nomi più caldi del festival, sicuramente The Prodigy che chiudono la serata di venerdì. I pionieri del suono big beat in pista dal 1990 presentano sul palcoscenico principale del Sea Star i loro cavalli di battaglia, ma anche le più recenti canzoni dall’ultimo album “The Day Is My Enemy”. Il trio britannico è noto per i concerti carichi di energia dove non c’è un momento di tregua e per il coinvolgimento incredibile che Keith Flint, Maxim e Liam Howlett creano con il pubblico. Il loro album “Music For The Jilted Generation” del 1994 è stato un successo planetario e ancora oggi è considerato come uno dei migliori album del genere; nel corso della loro carriera hanno venduto più di 30 milioni di copie, vinto due Brit Awards e numerosi altri premi. “Breathe”, “Invaders Must Die”, “Smack My Bitch Up”, “Out Of Space” e “Firestarter” sono solo alcune delle canzoni di questi giganti dell’elettronica che non mancheranno nella scaletta di Umago. Sempre venerdì, in cartellone i Modestep, trio londinese tra dubstep e rock elettronico che ha calcato i palchi di tutti i grandi festival, dal Coachella al Glastonbury; i Bad Copy, trio hip hop di Belgrado noto per i testi ironici e lo slang del tutto personale; i Dubioza Kolektiv, una delle band balcaniche più popolari a livello internazionale, noti anche per la collaborazione con Manu Chao e, in Italia, amati per la loro personalissima cover di “24mila baci” di Celentano; il dj e produttore sloveno Umek; Urban&4 una delle alternative band più conosciute della Croazia. Una ventina di altri nomi, tra band e dj li precederanno nel fitto programma pomeridiano del venerdì.
Il nome di chiusura del sabato è Paul Kalkbrenner, il dj tedesco che ha spopolato con la hit “Sky & Sand” rimasta al primo posto della top ten in Germania per ben 129 settimane, noto anche come attore protagonista del film “Berlin Calling”; da qualche anno è accasato alla major Sony ed è molto apprezzato anche dal popolo rock per i suoi campionamenti che vanno dai Jefferson Airplane a Leonard Cohen. A precedere Kalkbrenner, altro nome molto atteso: Fatboy Slim che ritorna dopo il sold out del 2010 proprio a Stella Maris. Con hit come “The Rockafeller Skank” e “Right Here, Right Now”, il dj britannico (conosciuto anche come Norman Cook) ha lasciato un segno non solo nella storia della musica elettronica, ma più in generale nella cultura pop. A scaldare il pubblico in attesa dei due big, ci sarà il dj set degli australiani Pendulum, ricco di luci ed effetti speciali. E ancora: il veneziano Spiller, artefice del successo internazionale “Groovejet (If This Ain’t Love)”, il croato Petar Dundov, gli Elemental, formazione hip hop di Zagabria che vanta la presenza di Mirela, una delle poche rapper croate, i Jonathan dalle sonorità brit, ospitati di recente anche in un live al Miela, e una ventina di altri nomi in successione sui vari palchi (gli elenchi completi sono sul sito del festival). La domenica i ritmi saranno meno serrati, in scaletta sette artisti, dalle 12 alle 20, tra cui dj Kashmire, il dj e produttore turco Mahmut Orhan, King Calipso, Pushta G e Mad Red. Il Sea Star è realizzato dallo stesso team che da anni organizza con successo uno dei festival più importanti d’Europa ovvero l’Exit di Novi Sad in Serbia. Concludono gli organizzatori: «Il Sea Star si trova nella posizione ideale, tutti i palchi sono in prossimità del mare; campeggio, appartamenti, villette e hotel si trovano a meno di 5 minuti a piedi dalla zona del festival, mentre la splendida cittadina mediterranea di Umago, piena di monumenti storici e viuzze strette, dista soli 10 minuti a piedi».
Elisa Russo, Il Piccolo 25 Maggio 2017