Martedì, alle 22.30 lo stabilimento balneare Ausonia (in Riva Traiana) ospita un’autentica leggenda del blues: Sugar Blue, all’anagrafe James Whiting, colui che ha incantato il mondo con la sua armonica, suonando e incidendo album con artisti del calibro dei Rolling Stones e Bob Dylan, Jerry Lee Lewis e Ray Charles. Nel 1985 è stato premiato con il riconoscimento più importante per ogni artista musicale, il Grammy, nella categoria “Best traditional blues album”. Ad aprire il concerto triestino: Franco Toro & Marco Beccari a.k.a. Road Tested.
Sugar Blue ha trascorso l’infanzia ad Harlem, New York; sua madre era cantante e ballerina al leggendario Apollo Theatre e sin da bambino è stato in contatto con musicisti e gente di spettacolo, tra cui Billie Holiday. È stato soprannominato il Charlie Parker o il Jimi Hendrix dell’armonica: entrambi paragoni appropriati per il rivoluzionario ed eclettico armonicista blues. Cresciuto ascoltando jazz, in particolar modo Lester Young e Dexter Gordon, si è presto innamorato di Muddy Waters e dei grandi del blues. Ha lavorato, con Rolling Stones, Bob Dylan, Willie Dixon, Stan Getz, Ray Charles, Frank Zappa, Prince, solo per nominarne alcuni… Lungo e proficuo il sodalizio con i Rolling Stones, sia dal vivo che su disco (è ricordato soprattutto per aver suonato nel loro singolo «Miss You»). Compare anche in «Angel Heart», il celebre film di Alan Parker del 1987, interpretato da Mickey Rourke e Robert De Niro. Della musica attuale, Sugar Blue dice: «I ragazzi oggi non hanno le opportunità di ricerca e incontri musicali che ho avuto io. Oggi è tutto preconfezionato, tutto stile MTV. Ci sono i programmi televisivi in cui la gente sale sul palco, si esibisce e viene votata. Non c’è più la tradizione di tramandare la musica da padre in figlio».
Elisa Russo, il Piccolo 22 Marzo 2011