TEATRO PASOLINI CERVIGNANO CONCERTI 2019-2020

Dai friulani Playa Desnuda con “Lo show dei quindici anni” che il 30 ottobre ripercorre la loro storia in chiave semi acustica, alle grandi interpreti femminili come Tosca, Cristina Donà e l’attrice Laura Morante nei primi mesi del 2021: il Teatro Pasolini di Cervignano ha annunciato i concerti della stagione. Dopo il via, alla fine di questo mese, con la band di Michele Poletto e soci, il secondo appuntamento è il 13 novembre con Vittorio De Scalzi e “Il suonatore Jones”, personaggio creato da Edgard Lee Masters nella “Antologia di Spoon River”, che Fabrizio De André celebrò nell’album “Non al denaro, non all’amore né al cielo”, trasformandolo da violinista a suonatore di flauto, senza spezzare quel filo che li univa: la vita trascorsa a rallegrare, consolare, commuovere con la propria musica; sentimenti che De Scalzi (che collaborò alla realizzazione del disco) ricrea in questo spettacolo. Il 28 novembre il jazz del trio Bearzatti-Colussi-Rinaldi e le parole di Claudia Grimaz e Valerio Marchi, autore dei testi, ripercorrono la complessa parabola umana e artistica di John Coltrane: una prima assoluta che sostituisce il concerto dell’americano Uri Caine, il cui tour europeo è stato posticipato al 2021. Il 18 dicembre il clima natalizio trova espressione nel gospel di The Nuvoices Project, formazione che si reinventa, diventando un ensemble vocale composto da sei cantanti, accompagnati da pianoforte, basso e percussioni; con loro sul palco Leslie Sackey, cantante degli “Hallelujah Gospel Singers” di Cheryl Porter e frontman dei Soul System, vincitori della decima edizione di X Factor. Il 15 gennaio Edoardo De Angelis (muove i primi passi al Folkstudio di Roma, dove insieme a De Gregori, Venditti, Gaetano, ha conosciuto la canzone d’autore ascoltando Tenco, De André, Gaber, Endrigo, Jannacci) sarà assieme a Michele Ascolese (collaboratore di De André): i due hanno realizzato l’album “Il Cantautore Necessario” prodotto da Francesco De Gregori (che in due brani canta e suona l’armonica). Il 27 febbraio Cristina Donà, una delle voci più originali della scena musicale italiana, propone “Perpendicolare”: un innesto affascinante e naturale tra il mondo musicale della Donà e la danza del coreografo Daniele Ninarello, plasmati e cuciti insieme dal musicista e compositore Saverio Lanza, tra materiale inedito nato appositamente per lo spettacolo e alcune canzoni più note della cantautrice. Il 13 marzo Laura Morante, nota interprete del teatro e del cinema italiano, accompagnata dal trio Ensemble Lumière, conduce il pubblico nell’universo più intimo del grande Astor Piazzolla, uno dei compositori contemporanei più eseguiti al mondo, considerato uno dei padri del tango argentino. E il 20 marzo torna in regione Tosca, che ha conquistato tutti con “Ho Amato Tutto” all’ultimo Sanremo, in un concerto tratto e ispirato dal lavoro discografico “Morabeza” del 2019, prodotto da Joe Barbieri, un viaggio nella musica del mondo con un’attenzione particolare al Sudamerica.

 

Elisa Russo, Il Piccolo 10 Ottobre 2020

 

 

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