“Portare la musica giamaicana sull’altipiano carsico”: con questo – apparentemente – bizzarro intento, nascevano nel 1999 The Authentics. Ska, reggae, rocksteady, un pizzico di blues e funk: la ricetta si è dimostrata vincente, rendendo la combriccola carsolina una sorta di Bluebeaters in versione balkan e portandoli nel tempo a suonare dalle sagre paesane alle folle dei grandi festival come il Sunsplash, Skavillage, Overjam e in apertura di nomi importanti come Skatalites, New York Ska Jazz Ensemble, Elvis Jackson, Magnifico, Dubioza kolektiv… 1999-2019: vent’anni assieme da celebrare sabato, nel loro stile brioso («La nostra musica da festa coinvolge – dicono “gli Autentici” – ci divertiamo a far divertire»), da mattina a sera, a Trebiciano, nello spazio del campo sportivo Primorec, all’ombra della pineta. L’apertura è alle 11, il primo concerto è alle 12.30 con Ivo & The Tools, la formazione del cantautore Ivo Tull di rock blues transfrontaliero con testi in sloveno, alle 14.15 suonano i Štrom Bluzz, quintetto blues in cui milita anche Tull oltre che il batterista degli Authentics, alle 16 i Bush Doctorz, progetto reggae di Franco Toro, alle 17.45 i Blue Cheese presentano il loro nuovo album “Same Old Game” e alle 19.15 i Coloured Sweat, che mescolano alternative rock, balkan e soul. Tra un’esibizione e l’altra ci saranno le selezioni musicali dei dj Mr. Skavillage, Igoron, L’accademia della Cruska, dj Cocodub.
Il gran finale spetta ovviamente a The Authentics, alle 20.45: «Partiamo presto per rispettare l’orario di chiusura – dice il frontman Andrej Rismondo».
Sul palco con Rismondo, voce e tromba, le chitarre di Marko Zupan e Ilija Ota, il basso (e i cori) di Dean Kralj, la batteria di Jordan Kalc, i sax di Davor Berdon, Luka Carli, Ivan Gabrovec, il trombone di Igor Ciuffarin. «Sabato – continua Rismondo – avremo come ospiti diversi ex componenti della band e ci sarà spazio per l’improvvisazione e le jam sessions, tra gli altri, sicuramente si unirà a noi Franco Toro, sarà un live molto dinamico e pieno di sorprese. Nel corso della giornata ci saranno stand di vario tipo e anche uno spazio dedicato ai bambini, con un laboratorio musicale e suoneremo assieme a loro».
Al di là di un demo, il primo cd ufficiale “Ska” era uscito nel 2011. In occasione del ventennale, arriva anche il secondo album: «Contiene 17 brani, tra pezzi originali e qualche cover – anticipa Rismondo – molto curato nella grafica e packaging di Aleš Brce (come già per il precedente lavoro). Registrato in tre settimane, si intitola “Authentics XX”, vent’anni di Authentics, all’interno tanti ospiti come Alessandro Perosa e Marco Mattietti alle percussioni, Ilija Kalc alla chitarra e anche mia figlia Matilde ai cori. Ci siamo sempre presi i nostri tempi, perché tenere insieme nove elementi non è semplice. Adesso suoniamo meno ma puntiamo alla qualità».
«Trebiciano è sempre stato un paese di musicisti – conclude Rismondo –. Fin dagli anni ’70 qui si suonava e si ascoltava tanta musica di tutti i generi, compresi rock’n’roll e blues, fuori dal filone di musica popolare tipico del carso: il nostro batterista Jordan (classe ’56) suonava già all’epoca».
Elisa Russo, Il Piccolo 31 Luglio 2019