I concerti di Joe Bastianich con La Terza Classe, il tributo al Boss dei Blood Brothers, la folk singer americana Vanessa Peters e tanti noti artisti della scena locale, la stand-up comedy di Antonio Ornano, attore/comico di “Zelig” e “Quelli che il calcio”: dopo una nona versione ridotta, in streaming a causa della pandemia, torna dal vivo Trieste Calling the Boss per la sua decima edizione, dal 18 al 21 agosto. Nasceva nel 2012 per festeggiare il concerto di Bruce Springsteen a Trieste, e da allora la manifestazione è diventata un appuntamento fisso, protagonista il rock in tutte le sue declinazioni, dai momenti più cantautorali e raccolti alle esplosioni elettriche. L’associazione Trieste is Rock colloca questa edizione del Calling The Boss all’interno del festival “Hot in The City” prodotto assieme a Good Vibrations nel cartellone di Trieste Estate al Castello di San Giusto. Si aggiungono inoltre alcuni appuntamenti pomeridiani in Piazza Verdi: il primo, ad aprire il festival, il 18 agosto alle 17 con Laura Clemente & Andrea Girardo e alle 20.30 al Castello di San Giusto s’inaugura una serata dedicata alle voci femminili, con Gabry & Monte, Federica Crasnich, Laura Clemente e Amber a riscaldare l’atmosfera in attesa di Vanessa Peters, cantautrice che affonda le sue radici nel profondo Texas, culla del country, dove è nata nel 1980 e al quale è rimasta sempre legata. Da anni è apprezzata anche in Italia e stavolta arriva per la promozione dell’ultimo cd «Modern Age», con la sua band al completo. Il 19 agosto alle 17, in Piazza Verdi, un evento dedicato ai 40 anni del disco di Springsteen “The River” con Renato Tammi, Carlo Ozzella, Pierpaolo Foti, Angelo Chiocca e alle 20.30 il festival si sposta al Castello di San Giusto, con l’apertura dei triestini Brazos Black Suit Trio che lasceranno poi spazio ai due ospiti speciali della serata. Antonio Ornano, che ha diviso la passione per la musica con quella per il teatro e il cinema (conta perfino una partecipazione alla soap “Beautiful”), finché intraprende il filone della comicità e finisce in tv (da “Scorie” e “Quelli che il calcio” sulla Rai alle “Iene” e “Zelig” su Mediaset), a San Giusto porta “Stand Up Rock”, spettacolo di uno stand up comedian che si lascia totalmente sopraffare dalla propria passione per la musica, quella rock in particolare. E poi Joe Bastianich e la Terza Classe. «La musica per me rappresenta l’espressione più pura, l’emozione più vicina al cuore» dichiara il famoso imprenditore nella ristorazione, personaggio televisivo e cantante, figlio di esuli istriani nato a New York. Da sempre appassionato di musica, tra i programmi televisivi realizzati per Sky Arte HD c’è “On The Road”, nel quale si è confrontato con la grande musica popolare italiana e ha avuto modo di conoscere La Terza Classe, band dedita al folk e bluegrass nata per le strade di Napoli e approdata allo show tv americano “Music City Roots” e alla semifinale dell’edizione italiana 2016 di “Italia’s Got Talent”. Il 20 agosto a San Giusto si parte con tre band triestine che porteranno loro personali versioni delle canzoni di Springsteen in chiave blues, rock’n’roll e punk: i Doober Dan di Leo Zannier, Ivo Tull Trio e Bruzai. Il finale spetta ai Blood Brothers con il loro The Bruce Springsteen Show. Il 21 agosto la location è quella del Camping Pian del Grisa dove, su prenotazione a associazione.tsrock@gmail.com, si potrà pranzare e ascoltare la musica di Norby Filthy Guitar e Prisoners Of Rock’n’Roll.
Elisa Russo, Il Piccolo 7 Agosto 2021