«Qualche novità, qualcosa di consolidato, musicisti già conosciuti e nuovi: di sicuro la musica sarà ottima anche quest’anno», assicurano gli organizzatori di “Un Duca per un Principe – Concerto per Igor”, giovedì alle 19.30 al Teatro Sloveno di Via Petronio 4, l’ingresso è libero e le eventuali offerte raccolte verranno integralmente devolute alla Fondazione Luchetta Ota D’Angelo Hrovatin. È il settimo anno che si ricorda con la musica del suo artista del cuore, David Bowie, il giovane triestino Igor Slavich, venuto a mancare nel marzo 2012 per una fatale scivolata in Val Rosandra.
Nel cartellone della kermesse, presentata da Paolo Valenti, spicca il nome di un ospite davvero speciale: Andy Bluvertigo con il suo David Bowie Show, una personale rivisitazione delle hit dell’indimenticabile “Duca Bianco”. E non mancheranno tanti affermati musicisti triestini a portare il loro contributo: Fabio “Red” Rosso, Emanuele Grafitti, Luigi Di Campo (componenti di Canto Libero), Alex Zarotti, sempre presente nelle passate edizioni, Andrea Parlante, i To Loo Loose, la giovane Guggenfafraia.
Andrea Fumagalli, in arte Andy, a Monza nei primi anni ’90, fonda con Morgan i Bluvertigo, contribuendo con sax, tastiere, voce e sintetizzatori alla composizione di tre album, alla pubblicazione di un live e una raccolta di successi. L’intensa parentesi con i Bluvertigo lo vede impegnato per un decennio (e poi con reunion recenti), tra palcoscenici, interviste, apparizioni tv. Acuto osservatore della realtà musicale contemporanea, attivo nel mondo delle colonne sonore, produttore di band emergenti, conduttore di programmi musicali, Andy è anche dj e pittore.
L’evento è organizzato dall’associazione Igor Slavich (con il patrocinio del Comune di Trieste e quello di San Dorligo della Valle): «Un ricordo rimane se riesci a condividerlo – commentano – e condividerlo facendo del bene è speciale. Quest’anno sul palco ci sarà di tutto, ovviamente musiche di Bowie ma non solo; il piacere di far suonare una persona splendida come Andy dei Bluvertigo e il suo gruppo sarà una chicca in più. Sottolineamo che tutte le persone che partecipano allo spettacolo, dai musicisti al presentatore, al fotografo John Gubertini, ai tecnici video (Massimo Tommasini) e audio intervengono in forma gratuita. Piccole gocce possono riempire il vaso, anche una piccola donazione può aiutare».
Elisa Russo, Il Piccolo 27 Novembre 2019