«Nei miei live show, desidero che le persone si stacchino dalla realtà, che dimentichino i loro problemi per due ore. Pagano un biglietto, e in cambio voglio dar loro qualcosa di potente»: forse per questo i concerti di Woodkid sono davvero spettacolari, con un’esplosione di luci, visual, scenografie che catturano lo spettatore quanto la musica. Perfetta per lo scopo, la location di Piazza Castello di Sesto al Reghena che lo ospiterà il 23 luglio alle 21: Woodkid è il terzo big annunciato per la diciassettesima edizione di Sexto ‘Nplugged.
«Non posso scegliere tra musica, film, regia: voglio essere un artista, e questa è l’unica scelta che posso fare» ha dichiarato il francese Woodkid, all’anagrafe Yoann Lemoine, già noto come regista di videoclip per pop star come Lana Del Rey, Katy Perry, Drake e Rihanna, e per aver collaborato con Luc Besson e Sofia Coppola. Nel 2011 dà vita al progetto Woodkid: gli sono bastati due album – il capolavoro “The Golden Age” del 2013 e il successivo “S16” del 2020 – per lasciare il segno e assicurarsi il successo grazie alla sua peculiare cifra stilistica caratterizzata da canzoni pop elettroniche che sono delle vere e proprie colonne sonore cinematografiche.
I suoi brani sono stati utilizzati anche nel cinema, nella serie tv “Teen Wolf”, nella serie animata Netflix “Arcane – League Of Legends”, per i videogiochi “Death Stranding” (scelto da Hideo Kojima per il trailer), “Assassin’s Creed: Revelations”, “Dying Light” e “Gran Turismo Sport”, campionati da Kendrick Lamar. Anche il mondo della moda ha perso la testa per lui: il direttore creativo di Louis Vuitton gli ha affidato il compito di musicare sfilate e campagne video.
Nominato più volte ai Grammy, l’artista nato a Lione nell’83, ha vinto il titolo di “Best New Artist Live Performance” ai Victoires De La Musique Award e cinque Leoni al Festival Internazionale della Pubblicità di Cannes. I biglietti sono già disponibili, come per gli altri due headliner finora annunciati dal “festival boutique” Sexto ‘Nplugged: l’icona dell’indie-rock americano Cat Power (21 giugno in esclusiva per il nord-est), e la carismatica cantautrice danese Agnes Obel (29 luglio).
Elisa Russo, Il Piccolo 26 Marzo 2022
Il Messaggero Veneto 27 Marzo 2022

