Otto eventi gratuiti per la rassegna di ZufZone (in collaborazione con La Collina, Associazione Zeno, Radio Fragola, Lips) al Posto delle Fragole, che indaga temi diversi: dal Mediterraneo e le migrazioni verso l’idea di poiesis, fino a ritornare al punto di partenza, Trieste. «Attraverso il linguaggio poetico – spiegano gli organizzatori – vorremmo sperimentare un viaggio la cui meta è proprio la nostra città. Ogni serata si apre con un poetry slam o una jam poetry, per lasciare poi la parola ad artisti provenienti da tutta Italia e chiudersi con una performance musicale. Il tutto immerso in un ambiente per noi emblematico, che arricchiamo con mostre sia collettive che personali, curate da Francesco Zardini e Andrea Giacovani». Ogni serata, oltre che a un tema, è associata a un colore: dopo la partenza con il blu, questo sabato a farla da padrone sarà il rosso. Si parte alle 20.30 con poetry jam, uno spazio di condivisione letteraria dove tutti sono invitati a portare un testo, una lettura inedita o persino le proprie canzoni, il tutto condotto da Matteo Verdiani (Theo La Vecia). Dal Canton Ticino, Marco Miladinowitzsch, con «un intervento di poesia, poesia totale, spoken word&music, urpoesia o stand-up poetry. Con jingle, gag e sketch intorno ai temi della morale, della sessualità, dei valori. Inoltre esercizi di volo, soda pop mondiale, autosuperamento di sé stessi nell’arrivederci del salto in sé». Protagonista musicale è il cantautore triestino Narciso Yepess con il suo debutto discografico “Lei Piano” (Mold Records). ll tema poiesis, ovvero l’atto creativo, la coincidenza tra l’essere e il produrre, il generarsi, continua per tutto il mese con una mostra collettiva, curata da Wii Houbabi, in cui saranno esposte le fotografie di Luisa A. Sodomaco e le opere di Eloise Suppancich, María Sanchez e Vanni Napso.
La rassegna continua: il 21 dicembre (conflitto, colore grigio) con Adriano Padua da Ragusa e il musicista romano Faust, il 25 gennaio (mente, verde) ci sarà Nicolas Cunial, poeta e performer fiorentino, il 22 febbraio (corpo, rosa) la poetessa Francesca Gironi da Ancona, il 21 marzo (voce, giallo) Lello Voce, il 18 aprile (spazio, azzurro) Dome Bulfaro, Toi Giordani e Vittorio Zollo, il 23 maggio (Trieste, arancione) il poeta triestino Gabriele Stera, assieme ad artisti parigini (Franziska Baur, Martina Stella, Jérémy Zaouati).
Elisa Russo, Il Piccolo 22 Novembre 2019